Brevetti
-Millenium® Arxe
-Monolithic
Tecnologia
ARXE
Come per i filosofi greci Arxe rappresenta l’origine, il principio generatore delle cose (in greco ἀρχή, che significa «principio», «origine»), Millenium® Arxe costituisce la genesi della nostra veleria.
Un nome nuovo per un prodotto storico, sintesi dell’attività di ricerca & sviluppo nella costruzione di vele in un pezzo unico, di cui l’azienda è stata pioniera fin dagli anni 80’. Di pari passo con i progressi nella costruzione delle barche, infatti, il Millenium Technology Center ha rivoluzionato il mercato italiano delle vele nel 1983, brevettando e introducendo sui campi di regata “Tape Drive”, la prima vela incollata a fibre continue Made in Italy (in un pezzo unico).
Una tecnologia di riferimento, che è stata perfezionata nel 2005 con il brevetto Millenium, che consente la realizzazione di vele in un pezzo unico uniche al mondo, senza limiti di dimensione e costruite attraverso un processo di pressofusione.
Millenium® Arxe
La gamma riflette l’ampia selezione di fibre utilizzate per la realizzazione: Carbonio, Aramidiche e Polietilene, sia in Film-on-Film “UV RESISTANT”, sia con uno o due strati di taffetà esterni, in vari colori. Il taffetà è pre-assemblato agli altri strati per entrare nel ciclo di pressofusione e diventare parte integrante della membrana. Gli uomini del Polo tecnologico Millenium seguono e ottimizzano la “filiera” per l’acquisto di tutti i materiali che compongono le nostre vele e gli stessi vengono utilizzati esclusivamente dopo analisi e approvazione dello staff Tecnico.
Nel processo di produzione non avvengono né una modellazione a caldo né una deformazione plastica dei materiali e i cavi di fibra sono stesi in continuità da un angolo all’altro della vela, rendendola leggera, forte e indeformabile.
Millenium® Arxe non ha limiti di dimensione e detiene il record delle vele più grandi mai realizzate in pezzo unico: il Code#1 prodotto per il Wally 143 “Esense”, con lunghezza d’inferitura di 52 metri, e la randa del J class “Shamrock”, di 462 metri quadrati.
Tecnologia
MONOLITHIC
Cosa significa Spread fibers?
Tutta la struttura della vela è costituita da microfibre quasi invisibili e finissime. La tecnica in spread fibers consente di scomporre il filo di Carbonio, PBO o Twaron agendo sulle microfibre di cui è composto, diffondendole. Le microfibre vengono poi riassemblate in elementi strutturali e disposte senza soluzione di continuità in vari strati e direzioni fino a comporre la membrana della vela. Il risultato è una struttura intera per tutta la superficie, con la rigidità di comportamento del Carbonio e la flessuosità di una bandiera. In sintesi una vela di assoluta compattezza priva totalmente di fratture e divisioni.
Da questo deriva il nome “Monolithic”, poiché la membrana è resistente e ogni singola fibra è ancorata alle altre, come un monolite.
Questa vela è priva di polimeri inerti e/o a basso modulo come taffetà e films.
L’impiego di stampi garantisce, inoltre, una maggiore precisione e perfezione nella laminazione.
I VANTAGGI DI MONOLITHIC RISPETTO ALLE ALTRE VELE IN SPREAD FIBERS
- Per ogni vela utilizzo di uno stampo generato con controllo numerico
- Utilizzo di un adesivo bicomponente che rende la vela indivisibile a differenza di altri collanti, ad esempio il termoplastico
- Vela in un pezzo unico senza giunzioni: evita differenze di spessori sulla superficie, che provocano la rottura delle fibre nella zona di sovrapposizione
- Finezza degli strati