Prima volta in acque asiatiche per l’equipaggio di Vincenzo Onorato e primo successo: il Cookson 50 si classifica primo in IRC Overall Dopo il titolo mondiale nel difficile campo di regata di Trieste, i Mascalzoni vincono in Vietnam. Il Cookson 50 ha concluso la sua navigazione a Nha Trang dopo oltre 800 miglia, percorse in 2 giorni, 5 ore, 26 min e 31 secondi. Risultato di rilievo rispetto agli altri yacht sul podio, Alive (vincitore dell’edizione 2015, primo in tempo reale ma terzo nella generale) e Freefire, e in particolare rispetto all’altro Cookson 50 in gara, Ubox, arrivato 11 ore e 20 minuti più tardi. La Volvo Hong Kong to Vietnam Race è un evento offshore che ha già vent’anni di storia e si conferma sempre più ambito e ambizioso, specialmente in questa edizione che celebra l’importante partnership con il costruttore automobilistico, in onore dell’attesa del passaggio della prossima Volvo Ocean Race in programma per la prossima seconda metà di gennaio. Prima volta per Mascalzone Latino in acque così distanti e con caratteristiche termiche di questa natura: caldo e umidità hanno reso infatti la regata quasi un’impresa. Per fortuna il vento a favore non è mancato. Il commento di Vincenzo Onorato:
“È stata una regata maschia con condizioni meteo alle quali non siamo sicuramente abituati. Mi devo complimentare con il mio equipaggio, tutti insieme abbiamo tirato dall’inizio sino alla fine, ed il risultato sono le oltre cento miglia che abbiamo messo tra noi ed il nostro gemello, Ubox. Arrivare qui in Vietnam, la cui accoglienza è stata calorosa, con l’inno di Mascalzone Latino che suonava a tutto volume, è stato fantastico. Un ringraziamento particolare va a MSC, nostro partner tecnico-logistico, il cui supporto per le trasferte asiatiche di Mascalzone Latino è stato, e sarà, importante e fondamentale.”L’equipaggio che ha preso parte alla Volvo Hong Kong to Vietnam: Vincenzo Onorato, Adrian Stead, Ian Moore, Lorenzo Bressani, Flavio Favini, Leonardo Chiarugi, Matteo Savelli, Gaetano Figlia di Granara, Stefano Ciampalini, Pietro Manunta, Davide Scarpa e Justin Clougher. L’inventario del Cookson 50, barca più grande nell’attuale flotta di Mascalzone Latino, è interamente Millenium patented Monolithic, progettato e realizzato negli stabilimenti di Firenze del Millenium Technology Center. Prossimo e ultimo appuntamento per Mascalzone Latino di questa lunghissima stagione è la Rolex Sydney Hobart, a cui era già qualificato grazie alla vittoria assoluta alla Rolex Middle Sea Race di un anno fa. [gallery size="medium" ids="5887,5888,5889,5890,5891"]]]>
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